600 persone chiedono il diritto all’eutanasia. Dj Fabo diventa il simbolo
Si contano ormai 600 persone dal marzo 2015 in cerca di informazioni e di appoggio per sostenere il diritto all’eutanasia. Intanto Dj Fabo che quasi un anno fa scelse di morire all’estero col suicidio assistito, diviene simbolo di una richiesta non ascoltata.
“In Italia con 70mila firme nel 2013 è stata depositata una proposta di legge per la legalizzazione della dolce morte, ma in 5 anni il Parlamento non ha ancora discusso sul diritto di scegliere come morire”, questo è quanto dichiara Marco Cappato, tesoriere della Coscioni.
Dopo anni di dibattiti e polemiche sono state approvate le Dat, le disposizioni anticipate di trattamento nel dicembre del 2017.
Danno il diritto di lasciar scritto in anticipo, quando si è ancora nelle piene capacità mentali e fisiche, le proprie scelte di cura. A quali terapie si vuole rinunciare, comprese idratazione e nutrizione. L’eutanasia non è prevista nel biotestamento ed è ancora oggi è illegale in Italia.