Sicurezza Energetica in Europa, il ruolo dell’Azerbaigian e l’Eredità di Heydar Aliyev
Sicurezza Energetica in Europa, il ruolo dell’Azerbaigian e l’Eredità di Heydar Aliyev è il convegno che si terrà Lunedì 18 settembre dalle 14.30 presso il Centro Congressi del Polo dello Shipping (via Agostino Depretis, 51) a Napoli.
Un simposio di valore, soprattutto di questi tempi, in cui studiosi da tutto il mondo si confrontano sulle nuove prospettive legate alla Sicurezza energetica ovvero “la disponibilità di una fornitura adeguata di energia a un prezzo ragionevole”.
Il Convegno è organizzato dall’Associazione Napoli-Baku, nata sullo storico gemellaggio tra le città di Napoli e Baku e la diaspora della Repubblica dell’Azerbaigian il cui presidente è Fuad Muradov.
L’Azerbaigian svolge da molti anni un ruolo importante nella sicurezza energetica dell’Europa.
Il regolare approvvigionamento di idrocarburi dal bacino del Caspio all’Europa prosegue con successo da molti anni grazie alla rete infrastrutturale che è stata costruita, risultato della cooperazione strategica tra l’Azerbaigian e i suoi partner europei.
Questa cooperazione è di natura dinamica e di importanza strategica per tutte le parti coinvolte. Il Corridoio Meridionale del Gas e le sue componenti, come i gasdotti TANAP e TAP, incarnano perfettamente questa cooperazione destinata a produrre benefici comuni.
Secondo le statistiche ufficiali, l’Italia è il principale partner commerciale dell’Azerbaigian.
In apertura dell’evento sarà proiettato un video documentario su Heydar Aliyev, leader nazionale della Repubblica dell’Azerbaigian in occasione del centenario della nascita.
Introdurranno Giuseppe Caniglia, Presidente dell’Associazione Napoli-Baku e Rashad Aslanov, ambasciatore della Repubblica dell’Azerbaigian in Italia.
Altro tema sarà quello del ‘Rafforzamento della Sicurezza energetica nel contesto
della crisi energetica in Europa’ con l’ intervento di Vugar Bayramov, membro del Parlamento della Repubblica dell’Azerbaigian e del Gruppo parlamentare per l’Amicizia Azerbaigian-Italia.
Si passerà poi a parlare de ‘Il ruolo dell’Azerbaigian nella sicurezza energetica dell’UE: prospettive e nuovi piani’
con Murman Margvelashvili, esperto internazionale per la Repubblica di Georgia e de ‘Il ruolo del bacino del Mar Caspio nel rafforzamento della sicurezza energetica regionale’.
Moderatori, oltre a Caniglia, saranno: Elnur Jamalkhanov vice presidente dell’Associazione Napoli-Baku a Baku, oltre alla partecipazione degli associati tra cui Emilio Saponara e Stefano Bouchè.
Altri interventi saranno quelli del professor Alaeddin Yalçınkaya della Marmara Üniversitesi, Uluslararası İlişkiler Bölümü, Turchia, che spiegherà le minacce geopolitiche nella regione e di Constantinos Papalucas, amministratore delegato della EastMed Energy Hub, Grecia.
Si parlerà ovviamente anche del Corridoio meridionale del gas, Gasdotto Trans Adriatico TAP, e delle sue prospettive e opportunità.
Il TAP (Trans Adriatic Pipeline) è un gasdotto che permette all’Italia di importare il gas naturale estratto in Azerbaijan. Lungo circa 878 km, viaggia dalla Grecia (Kipoi) fino al comune italiano di Melendugno, in provincia di Lecce, passando per Albania e Mar Adriatico.
Il TAP è uno dei cinque gasdotti che permettono al nostro Paese di importare gas naturale dall’estero – in questo caso dall’Azerbaijan.
Chiuderà i lavori Victoria Bittner, esperta internazionale americana, con un suo intervento anche sul ruolo dell’Azerbaigian nel rafforzare la sicurezza nella Regione.
Presente per Enega, una delle aziende leader italiana, che ha sede in Campania, il suo amministratore Antonio Carmine Vitale.
Sono stati invitati a partecipare, tra gli altri, esponenti delle istituzioni e un rappresentante della compagnia del settore energetico dell’Azerbaigian SOCAR.